2 settimane a Tenerife

Eccomi a Tenerife!
Preso un break dal mio soggiorno a Galway in Irlanda, sono per due settimane sull’ isola dell’ eterna primavera!
L’impatto è stato imponente, dai 5 umidi gradi irlandesi sono sbarcata a Tenerife con 26 gradi e un sole estivo. Tanto è vero che lo sbalzo climatico e la “calima” (aria calda secca proveniente dal Sahara) di questi giorni mi hanno fatto prendere un raffreddore pazzesco! 🙁
Va bhe, questa influenzuola non mi sta impedendo di godermi la spiaggia e le varie escursioni con i parenti e amici, cenette all’aperto e tutto quello che si può fare con la fantastica temperatura di Puerto de la Cruz!
Giá, questo è il bello della vita a Tenerife: nel pieno dell’inverno potersi godere la vita come in una delle migliori giornate estive in Italia!
Poi la sera è sempre fantastico ammirare il tramonto!

Tramonto playa Jardin, Puerto de la Cruz - Tenerife

La mia prima settimana se ne è andata. I miei genitori sono sull’isola ormai da un mese. Mio papà sta conoscendo tutta la zona macinando chilometri con la bicicletta da corsa, neanche fosse Chiappucci preparandosi per il giro d’Italia, mentre mia mamma e mia zia camminano, camminano … Io mi limito a scarrozzarle con la macchina. Si l’automobile, la migliore soluzione per conoscere l’isola. Le macchine a noleggio sono veramante a buon mercato e la benzina costa quasi meno dell’acqua!

Ieri sono stata al “rastro” di Santa Cruz con la Guagua (il bus), un mercato artigianale molto grande e interessante che si svolge tutte le domeniche fino alle 2 di pomeriggio. Da non perdere!

Playa de las Teresitas - Tenerife

Bene, mi rimane una settimana di vacanza… playa, playa e fine settimana di carnevale. Questi sono i miei programmi! 🙂

Poi di ritorno in Irlanda, dove non c’è molto sole e fa freddo… ma lí ci si riscanda con il tè, l’alcool e lunghe serate ascoltando musica irlandese nei Pubs con gli amici. Non è comunque male come programma per passare l’inverno! 😉

A presto …

Power Guanches

Dopo la lezione delle scorso articolo sugli antichi abitanti di Tenerife, aborigeni che vivevano nelle grotte dell’isola, voglio mostarvi come LOS GUANCHES siano presenti nella cultura di questo popolo!
Spesso tema di discussioni … ma anche di scherzo!

Oggi voglio mostrarvi un simpatico video ralizzato da un amico che lavora nella televisione canaria!
Realizzano filmati comici, che prendono in giro Tenerife, la sua gente e cultura!
La trasmissione si chiama Chigüesque TV.

Il filmato è naturalmente in lingua spagnola… ma non è così difficile da capire 😉
Prima di guardarlo però vi consiglio di rileggere (che sicuramente avrete già letto… non è vero???? 😉 ) il mio articolo su La cucina di Tenerife.

Nel filmato infatti si citano prodotti tipici canari: il “Gofio” (farina tostata), il “mojo” (salsina che accompagna sempre i piatti), il chorizo de teror (salsiccia piccante), los Chocos (calamari).

Conoscendo i Power-Rangers ecco a voi i POWER-GUANCHES!!!

Los Guanches

Los Guanches sono gli aborigeni che vivevano in Tenerife prima della conquista spagnola avvenuta tra il 1402 e il 1496.
Si narra che erano uomini grandi, alti tra i 1,75 e 1,85 metri, con ossa grandi e corporatura robusta.
Avevano capelli biondi e occhi azzurri. Un pò come da noi in Sicilia…

Infatti si pensa che discendessero dai Berberi e i primi uomini che scoprirono Tenerife furono i grandi navigatori fenici e cartaginesi che si stupirono non poco ad incontrare all’altezza dell’Africa una popolazione di biondi che viveva in caverne, ancora come nell’età della pietra!

Los Guanches
Vita nelle caverne de Los Guanches

Bhe, non c’è da stupirsi visto il clima di Tenerife è ideale per vivere all’aperto ma comunque le caverne, si sà, hanno tutto l’anno una temperatura costante, quindi stavano al caldo d’inverno e al fresco d’estate.

Su come i Guanci (los Guanches) siano arrivati sulle isole Canarie ci sono ancora diverse teorie…
Siccome, si sà che non erano grandi navigatori (perchè non si sono mai trovate loro imbarcazioni), si pensa che siano stati portati dai pirati o che magari siano arrivati dall’ Africa con piccole imbarcazioni di tronchi …

Los Guanches
Vita sociale e politica de los Guanches

La societá sulle isole non era totalmente primitiva:
Avevano un sistema di monarchie elettiva, mummificavano i morti, costruivano canali per irrigare la terra, fabbricavano delle ceramiche, possedevano un loro alfabeto con il quale componevano poesie…

Los Guanches
Lavorazione delle pietre degli aborigeni di Tenerife

Los Guanches
Mummificazione e funerale

Avevano una buona struttura sociale ma completamente differente da una isola all’alltra.
Infatti nonostante le isole siano vicine, difficilmente la popolazione si spostava da una isola all’altra. Questo appunto perchè non erano navigatori…

Oggi la gente di Tenerife si chiama Tinerfeños, e sono gente molto amabile, alla quale piace raccontare della storia dell’Arcipelago.
Chiaramente nei grandi centri turistici questo non si nota molto!

Io adoro andare a mangiare nei piccoli ristorantini fuori dal centro…
Lí si trovano sempre i proprietari disposti a raccontare, raccontare…. e sempre curiosi di conoscere altre culture…. bellissimo.
Molti anziani conoscono solo la propria isola, magari il più lontano che hanno viaggiato è Gran Canaria.
Questa gente è sempre curiosa… e quando si trova davanti un turista che parla la sua lingua….ha sempre sete di sapere delle altre culture.

In Punta Brava, in Puerto de la Cruz c’è un piccolo ristorantino con 3 tavoli… pesce fresco, zuppa, formaggio, carne e soprattutto buon vino… ideale per passare una serata facendo 4 chiacchere! 😉

Ma per lo piú, ciò si nota nelle piccole isole della La Gomera e del El Hierro dove tuttavia il turismo di massa ancora non è arrivato.