Se siete in Tenerife non potete perdervi l’emozione di scalare la montagna più alta di Spagna, nonchè il terzo vulcano del mondo!
La camminata parte dalla strada ai piedi del pico a quota 2300 metri fino ad arrivare alla cima 3718 m. È possibile arrivare a 3550 m con la teleferica e scalare solo gli ultimi 200 m… ma a
questo punto non ci sarebbe la stessa soddisfazione e si perderebbero scenari mozzafiato! 😉
Noi abbiamo deciso di affrontare la signora “Teide” il giorno 1 di giugno.
La mattina il tempo in Puerto de la Cruz era fantastico.
In ogni caso non fatevi spaventare dalle nuvole. Durante il periodo estivo sulla cima splende “quasi” sempre il sole.
Per accedere al Pico del Teide è necessario essere provvisti di un permesso.
Qua più info per la richiesta: Vulcano Teide.
Il sentiero parte tranquillo, una larga strada sterrata ci ha guidato in surreali paesaggi lunari, ci sembrava di essere nel bel mezzo di un set televisivo.
Camminare sulle pietre vulcaniche è una sensazione stranissima e i colori… rossastro, arancione,… risplendono alla abbagliante luce del sole. 😀
Nonostante la bellisima giornata e la seguente ripida salita, la fresca brezzolina ci ha obbligato a indossare la giacchetta per il vento.
La quota, che oramai aveva superato di gran lunga i 3000 metri, si faceva sentire.
Nonostante mi ritenga piuttosto allenata il mio cuore batteva a raffica e la mia testa aveva cominciato a dolere. sintomi di alta quota?
Bah, in ogni caso meglio indossare un cappellino per il sole, riposarsi un pochino e bere taaaaanta acqua! :s
Dopo 3 ore circa dalla partenza eccoci arrivati, non poco affannati, al tanto desiderato rifugio di Altavista. Una fantastica vista alla Canada del Teide, un panino al prosciutto e un pezzo di cioccolata ci hanno fatto dimenticare presto le fatiche precedenti! 😛
Dal rifugio in poco meno di un ora abbiamo raggiunto la porta del Pico, dove arriva la teleferica a quota 3550 metri.
Da questo punto si ha bisogno del permesso per accedere alla cima, che naturalmente, per mia fortuna, non mi sono dimenticata. I miei compagni mi avrebbero strangolato!
2 simpatici ragazzi ci hanno elencato le norme di comportamento prima di concederci 1h30 di permanenza sul pico!
Una ripidissima salita ci ha guidati sulla cima. L’euforia e l’odore di zolfo hanno reso indimenticabile questo particolare momento.
Purtroppo a questo punto della giornata le nuvole avevano coperto quasi completamente l’isola ma sulla cima la vista era, in ogni caso, spettacolare.
Si vedevano comunque 4 delle 6 restanti isole canarie: Gran Canaria, La Gomera, La Palma, El Hierro.